Santuario di Maria SS. Addolorata

Ubicato nella parte settentrionale della collina di Monteoliveto, a poca distanza dal Castello, il santuario, con annesso monastero, fu edificato nel 1363 per volere di Giovanni Della Lagonissa (Leonessa), feudatario di Airola.

Ubicato nella parte settentrionale della collina di Monteoliveto, a poca distanza dal Castello, il santuario, con annesso monastero, fu edificato nel 1363 per volere di Giovanni Della Lagonissa (Leonessa), feudatario di Airola. L’edificio, denominato Santa Maria dell’Ariella, fu donato nel 1369 dal feudatario di Airola ai monaci Benedettini di Montevergine. La chiesa, durante l’assedio alla rocca di Airola subì tali conseguenze che nel 1517 si presentava quasi completamente distrutta. Nel 1601 il vecchio monastero di Santa Maria dell’Ariella, costruito nella parte alta di Airola, non era più adatto alle mutate condizioni di vita del paese che dalla collina di Monteoliveto si era spostato nella piana di Airola. Nel 1608 fu iniziata la costruzione di un altro monastero, a valle, vicino alla chiesa della SS. Annunziata, chiamato poi S. Maria della Misericordia. Con la discesa a valle dei monaci, la chiesa visse un lungo periodo di abbandono. Nel 1672 D. Maria Candida Spinelli, fece restaurare la chiesa e, ottenute le dovute autorizzazioni, la fece riaprire al pubblico. La chiesa che presenta ancora tracce gotiche, a forma rettangolare, a nave unica con quattro altari laterali. Sull’altare maggiore vi è una pala d’altare che raffigura l’Addolorata con Gesù deposto dalla croce, opera di Andrea Solario. Oggi il santuario fa parte del territorio della parrocchia di San Michele Arcangelo a Serpentara, affidata alla cura dei Padri Passionisti di Monteoliveto.

               

Ultimo aggiornamento

20 Ottobre 2021, 08:22