Italia digitale 2026 è il piano strategico per la transizione digitale e la connettività promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale. Il Piano, che raccoglie il 27% delle risorse di Italia domani, si sviluppa su due assi. Il primo asse (6,71 miliardi) riguarda le infrastrutture digitali e la connettività a banda ultra larga. Il secondo (6,74 miliardi) riguarda tutti quegli interventi volti a trasformare la Pubblica Amministrazione (PA) in chiave digitale. I due assi sono necessari per garantire che tutti i cittadini abbiano accesso a connessioni veloci per vivere appieno le opportunità che una vita digitale può e deve offrire e per migliorare il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione rendendo quest’ultima un alleato nella vita digitale dei cittadini.

Il PNRR rappresenta un’ottima e un’ultima  occasione di cambiamento per i Comuni. Ora che non c’è più la scusa della mancanza di risorse, serve però la massima collaborazione tra i vari soggetti direttamente o indirettamente coinvolti per promuovere i modelli e le tecnologie migliori e avviare economie che consentano di ottenere servizi di qualità a costi accessibili .

Gli avvisi aventi ad oggetto la richiesta di assegnazione dei Fondi del PNRR relativamente al comparto digitalizzazione per i Comuni,   sono stati ideati dal Ministero dell’innovazione e per la transizione digitale in modo da consentire ai Comuni interessati di poter accedere ai finanziamenti e raggiungere così gli obiettivi di piena digitalizzazione «in modo «semplificato» attraverso la messa a disposizione di un sito dedicato alla visione degli avvisi ed alla presentazione delle domande relative.

Tale iniziativa vede la collaborazione tra il Ministero e il Dipartimento per la trasformazione digitale, Agid, PagoPa S.p.A, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e Consip.

E’ Molto Importante precisare che la Caratteristica degli avvisi di cui si tratta è quella di prevedere l’erogazione dei Fondi legate al perseguimento degli obiettivi e non in base alle spese effettuate e ciò in perfetta coerenza con i principi del Next Generation EU e del nostro PNRR

Il Comune di Airola, candidato ai vari avvisi pubblicati, è stato ammesso dal Dipartimento per la transizione digitale alla ripartizione delle risorse finalizzate a finanziare i seguenti interventi:

1) PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 1 – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”.
Avviso Misura 1.4.4 del PNRR: “Estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale – SPID CIE” 
Fondi stanziati per il Comune di Airola: 14.000 euro

2) PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 1 – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE.
Avviso Misura 1.4.1 “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici”.
Fondi stanziati per il Comune di Airola: 155.234 euro

3) PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 1 – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE.
Avviso Misura 1.4.3 “Adozione app IO”;
Fondi stanziati per il Comune di Airola: 3.430 euro

4) PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 1 – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE.
Avviso Misura 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”;
Fondi stanziati per il Comune di Airola: 83.044 euro

5) PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 1 – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”
Avviso Misura 1.4.3 “Adozione piattaforma pagoPA”
Fondi stanziati per il Comune di Airola: 42.850 euro

6) PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – MISSIONE 1 – COMPONENTE 1 – INVESTIMENTO 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”
Avviso Misura 1.4.5 “Piattaforma notifiche digitali”
Fondi stanziati per il Comune di Airola: 32.589 euro